Mi sembra di non vedere più la bellezza... Ai miei occhi è tutto molto sfocato e le foto sono troppo rumorose. I dipinti sono ricchi di dettagli e contengono centinaia di oggetti, tanto che è impossibile trovare ciò che si cerca. Forse il sapore si perde a causa della saturazione eccessiva e dell'innaturalezza? Tutto ciò che cominciavo a vedere sembrava essere imbottito di esaltatori di sapidità e aveva la caratteristica di un qualche tipo di glutammato di sodio.
Adesso voglio saperne di più, usando, ormai da un po' di tempo, il mio organo di senso ipertrofico. L'ultima risposta alla storia ha toccato un argomento importante, oggetto di molti libri, poesie e parole. E sì, forse è la poesia che mi tocca il cuore. Vivo ogni parola che scrivo in loro. Probabilmente è possibile capire chiaramente quando una poesia è stata scritta su commissione e quando invece è frutto dell'esperienza dell'autore.
Il cuore è trafitto da aghi, sempre più sentimenti non corrisposti nei versi, ma... ma è possibile soffrire d'amore? Per me si tratta di una sostituzione di concetti... l'amore è troppo bello per causare dolore o tristezza. 🙂 Forse "non sai proprio come cucinarlo"? Mi sembra che bisogna anche saper amare.